Tab Article
Siamo figli di uno sport minore. Troppo spesso veniamo giudicati unicamente per la nostra performance, come fossimo cavalli da corsa, ma vi assicuro che quello che si vede in gara è solamente la punta dell'iceberg. Nessuno vede le mattinate passate al freddo in mare durante l'inverno, le serate al computer cercando di organizzare quattro viaggi in un mese, le notti passate a dormire in aeroporto per un volo cancellato o le giornate interminabili in coda in autostrada. Si passa tanto tempo lontani da famiglia e amici e non credete che si diventi milionari a correre col SUP. Se pensate di gareggiare per i soldi avete sbagliato sport. Quello che accade dietro le quinte però non mi pesa neanche un po'. Grazie a questo stile di vita si vivono momenti ed emozioni uniche e indimenticabili che ci segnano in maniera indelebile. Non è una questione di fama né di soldi. È qualcosa di più profondo. Ho la fortuna di vivere questo capitolo della mia vita in viaggio. Sono sempre di passaggio e non mi fermo mai a lungo nello stesso posto. Non appartengo a un'unica realtà ma posso farmi un'idea delle tante vite che possono essere vissute. Il privilegio più grande è quello di poter scegliere la realtà che preferisco e poter vivere una vita che mi piace. Questo è uno dei fondamenti della mia visione di libertà.